Etichettato: opposti
Il figlio dei due mondi
L’archetipo del figlio simboleggia la sintesi miracolosa di due realtà opposte ed apparentemente inconciliabili.

Immagine da Philosophia Reformata di Johann Daniel Mylius
È grazie alla coppa che si riescono a mescolare l’acqua ed il fuoco: normalmente l’una spegnerebbe l’altro, oppure il calore delle fiamme farebbe consumare le acque in vapore. Ma tramite la mediazione della coppa, è possibile ottenere l’acqua di fuoco.
Secondo una nota raffigurazione tradizionale, Gesù è nato dentro una caverna; e dopo la crocifissione, il suo corpo fu rinchiuso in un sepolcro, ricavato proprio da una caverna scavata in una roccia.
Gesù nacque fra coppie di opposti: fu posto nella mangiatoia, un’altra immagine del vaso, e da un lato lo riscaldava il bue, simbolo di mansuetudine ed autocontrollo, mentre dall’altro c’era l’asino, simbolo di testardaggine e di fuoco sensuale. Ed anche quando morì in croce – e questa è un’altra immagine della colonna – egli fu affiancato da un ladrone buono e da uno cattivo, quasi se questi fossero stati scelti appositamente per significare le due opposte polarità dell’essere.